Proteggere il creato. Tutelare il patrimonio
Abbiamo visto nella lezione precedente come Francesco ne Il Cantico delle Creature dimostri il suo amore per il creato, uomo compreso, e come lui non rifiuti il mondo, ma rinunci a possederlo per poter gioire e godere di tutta la sua bellezza.
Laudato si’
Nell’Enciclica Laudato si’, Papa Bergoglio riprende l’importanza della relazione inscindibile tra le creature (animate e inanimate) e parla di ecologia integrale.
Per Papa Francesco è indispensabile
- fermare lo sfruttamento sconsiderato delle risorse del creato. L’egoismo e il consumismo hanno cambiato negativamente gli stili di vita, ma tutti sono chiamati a prendersi cura del creato, senza distinzione di credo;
- denunciare la mancanza di una cultura in grado di modificare gli stili di vita, la produzione e il consumo. L’essere umano deve coltivare responsabilmente e custodire il mondo avendo chiaro che lo scopo finale di tutte le creature è Dio;
- riconoscere che la logica dell’usa e getta ha causato la cultura dello scarto. Chi detiene il potere economico, infatti, può sfruttare le competenze tecniche e la conoscenza, senza compiere abusi sulle persone e sui più deboli. Centrale è la persona e la sua dignità e investire sulle persone da un punto di vista utilitarista, speculativo ed economico, rappresenta un male per la società.
Ecologia integrale
Per il Papa siamo, così, di fronte ad una crisi socio-ambientale. Tutto è in relazione: non si può analizzare il problema ambientale senza esaminare tutta la rete dei contesti e delle relazioni sociali. L’ecologia integrale auspicata da Francesco, deve essere in grado di tenere insieme la cura della casa comune e il concetto di bene comune. Diviene quindi necessario sviluppare processi decisionali onesti e trasparenti, individuare politiche e iniziative imprenditoriali che possano portare a un vero sviluppo integrale.
Il comportamento dell’essere umano ha portato al cambiamento climatico, pertanto è indispensabile compiere un cammino educativo che riporti l’uomo a rivedere il proprio agire per un ritorno alla cura del creato. L’obiettivo deve essere la modifica dello stile di vita: dalla riduzione del consumo di acqua, alla raccolta differenziata dei rifiuti, fino a spegnere le luci inutili.
La crisi ambientale è globale, bisogna agire con urgenza contro i cambiamenti climatici e la crisi ecologica per proteggere i poveri e le generazioni future.
Agenda 2030
Nel 2015 l’ONU ha fissato un programma di azione a favore delle persone, del pianeta e della prosperità: Agenda 2030. Tale obiettivo di sviluppo sostenibile coinvolge tutti i paesi membri delle Nazioni Unite. Nel tentativo di realizzare un mondo migliore dal punto di vista ambientale, sociale ed economico auspicando di costruire società pacifiche che rispettino i diritti umani.
La tutela del patrimonio
L’Italia ha inserito nella Costituzione, all’art. 9, la tutela del paesaggio e del patrimonio storico e artistico. Questo articolo sostiene la cultura, la ricerca scientifica e tecnica e le molte bellezze presenti del nostro Paese. La tutela del paesaggio e del patrimonio storico e artistico della Nazione spetta a tutti, ciascuno è chiamato a proteggerlo e a valorizzarlo.
Mostriamo questo filmato “Tutela del patrimonio artistico” di Rai Cultura
Attività
Il lavoro che i ragazzi svolgeranno sarà valutato per l’Educazione civica. Per questo argomento abbiamo pensato ad una doppia attività:
- Per l’Earth Day di quest’anno, la Giornata della Terra 2022, Greta Thunberg ti ha chiamato a far parte del suo ipotetico staff. Ti chiede di prepararle un discorso che dovrai leggere in occasione di uno degli eventi organizzati per il 22 aprile di quest’anno.
- Mostreremo ai ragazzi l’elenco dei siti riconosciuti Patrimonio dell’umanità dall’UNESCO. Ciascuno di loro ne sceglierà uno. Successivamente spiegheremo il compito: «Sei il Presidente della “Pro loco” di uno dei siti Patrimonio dell’umanità. Stai pensando, in previsione della prossima estate, ad una campagna pubblicitaria (un manifesto) per attirare visitatori nei “tuoi” luoghi. Dovrai selezionare immagini dei posti scelti e aggiungerai uno slogan, un motto, che catturi l’attenzione dei visitatori convincendoli a venire a “farti visita”. Potrai utilizzare paint o canva (entrambe le app sono gratuite). Infine, inserirai sotto una frase di massimo 30 parole per spiegare brevemente perché scegliere di venire proprio “da te”».
Per l’immagine in evidenza: “Deflagrazioni” di Antonella Catini. Si ringrazia l’artista per la gentile concessione dell’utilizzo dell’opera.