La nascita della Chiesa

Per parlare delle origini della Chiesa potremmo aver bisogno di due lezioni.

Lo faremo mostrando ai ragazzi due brevi filmati.

Il primo riguarda la resurrezione di Cristo nel film “The passion of Christ” di Mel Gibson. Iniziamo da questo filmato perché la resurrezione è l’evento centrale della fede cristiana, senza di essa nulla avrebbe senso, nemmeno l’incarnazione. Scegliamo di partire da qui anche per raccordarci con la parte conclusiva del programma di prima.

Diventa interessante spiegare che l’immagine del sudario che si sgonfia non è una resa cinematografica ad effetto, ma con molta probabilità si tratta di quello che è successo: il corpo non è stato spostato da sotto il lenzuolo, ma in un modo del tutto inspiegabile dalla scienza, è riuscito ad uscire.

Dopo la breve spiegazione, sollecitando qualche domanda per coinvolgere i ragazzi, passeremo a parlare della Pentecoste, momento in cui si fa risalire la nascita della Chiesa.

La nascita della Chiesa nel Nuovo Testamento

Possiamo ricordare, ai fini del Kahoot (che i ragazzi aspettano con tanta impazienza) che Pentecoste significa 50 giorni dopo la Pasqua e che esisteva una pentecoste ebraica, la festa delle primizie e del ricordo del dono delle tavole della Legge da parte di Dio sul Monte Sinai a Mosè.

Ricorderemo che Giovanni colloca questo evento sulla croce, al momento della morte, mentre Luca negli Atti degli Apostoli, fa coincidere la pentecoste cristiana con quella ebraica, riempiendola di un nuovo significato: Cristo dona lo Spirito Santo e con esso nasce la Chiesa.

Possiamo mostrare la parte del film San Pietro in cui si evidenzia la necessità di parlare altre lingue per portare il messaggio di Cristo nel mondo. 

Concludiamo descrivendo brevemente la vita delle primissime comunità cristiane come narrata negli Atti degli Apostoli (At2,42-48), libro scritto dall’evangelista Luca, sottolineando che:

42 Erano assidui nell’ascoltare l’insegnamento degli apostoli e nell’unione fraterna, nella frazione del pane e nelle preghiere. 43 Un senso di timore era in tutti e prodigi e segni avvenivano per opera degli apostoli. 44 Tutti coloro che erano diventati credenti stavano insieme e tenevano ogni cosa in comune; 45 chi aveva proprietà e sostanze le vendeva e ne faceva parte a tutti, secondo il bisogno di ciascuno. 46 Ogni giorno tutti insieme frequentavano il tempio e spezzavano il pane a casa prendendo i pasti con letizia e semplicità di cuore, 47 lodando Dio e godendo la simpatia di tutto il popolo. 48 Intanto il Signore ogni giorno aggiungeva alla comunità quelli che erano salvati.

Barnaba e Anania e Saffira

Ci sarebbe piaciuto mostrare ai ragazzi un filmato che raccontasse la storia di Barnaba e Anania e Saffira, ma siamo riusciti a trovare solo questo breve spezzone tratto dagli Atti degli Apostoli di Roberto Rossellini. Ognuno valuterà se mostrarlo o meno.

Dopo un breve scambio di idee relative a quanto sentito, se si sono dedicate più lezioni, si può fare un riepilogo prima di far giocare i ragazzi al Kahoot.

La resurrezione di Gesù e la Pasqua, che rappresenta la festa più importante per i cristiani, rappresentano il fulcro del cristianesimo.

Nel filmato con la sindonologa abbiamo sentito che la scienza non sa spiegare come il corpo sia uscito da sotto la sindone; infatti non sono presenti tracce di spostamento del lenzuolo o trascinamento del corpo.

Abbiamo detto che Luca colloca la nascita, come narrato negli Atti degli Apostoli, nel giorno della Pentecoste ebraica, 50 giorni dopo la pasqua ebraica, nel giorno del ricordo del dono che Dio fece a Mosè delle tavole della Legge.

Giovanni racconta il dono dello Spirito Santo nel momento in cui Gesù muore sulla croce.

Gli Apostoli hanno un compito lasciato da Gesù: annunciare a tutti che Lui è il messia, che è morto ed è risorto. Per compiere l’evangelizzazione, loro necessitano di coraggio e di conoscere le diverse lingue. Mediante il dono dello Spirito Santo i 12 (Giuda era stato sostituito da Mattia) acquisteranno il coraggio e saranno in grado di parlare tutte le lingue per la loro missione.

Nelle prime comunità, i cristiani ascoltavano gli Apostoli, stavano insieme e tenevano ogni cosa in comune; chi aveva proprietà le vendeva per condividerle con tutti.

Adesso sono pronti per giocare al Kahoot!

Se avanza del tempo si può far realizzare sul quaderno la seguente mappa concettuale.

L’immagine in evidenza: “Fuoco” di Chiara Ciccone