Dallo stupore alle domande di senso. Le diverse tipologie di religioni.

Possiamo richiamare alla mente dei ragazzi quanto visto fino ad ora e potremmo spiegare che tutto ha origine nello stupore e nella meraviglia che proviamo ogni volta che siamo davanti a uno spettacolo suggestivo della natura.

Dalla meraviglia e dallo stupore passiamo a domandarci di chi sia opera tutto questo.

Anche quando viviamo momenti di grande gioia o profondo dolore ci chiediamo che senso abbia quello che stiamo vivendo.

Possiamo rispondere o non farlo o scegliere di banalizzare o altro, ma queste domande non smetteranno di affacciarsi e interrogarci.

Le risposte che fungono da compendio di tutte le altre sono fondamentalmente due: quella di chi riconosce Dio o in ogni caso una forza superiore all’uomo e al creato (scelta religiosa) e quella che afferma che non c’è alcun Dio e l’uomo con la sua ragione riuscirà a dare una spiegazione ad ogni cosa. (scelta non religiosa: atea o agnostica).

Per il credente la ragione umana non può comprendere tutto e arriva il momento in cui deve aprirsi a orizzonti ulteriori, ovvero alla dimensione religiosa che mette in luce i limiti della ragione, ma non va contro di essa, altrimenti cederebbe il passo alla magia, alla superstizione, …

Inoltre, per l’uomo “religioso” nulla è frutto del caso. Tutti i credenti, a prescindere dalla religione che professano, hanno delle caratteristiche comuni:

• La ragione da sola è insufficiente a soddisfare la sete di assoluto dell’uomo
• Il significato dell’esistenza umana sta proprio nell’aprirsi alla trascendenza, ovvero a ciò che è oltre il tangibile, oltre ciò che comprendo con la ragione e percepisco con i sensi.

Le diverse tipologie di religioni

Religione indica il legame dell’essere umano con il sacro, le divinità.

Vediamo le differenze tra le diverse tipologie di religione:

• Le religioni naturali sono quelle in cui è l’uomo a collegare le divinità alle forze della natura. L’uomo non sa spiegare i fenomeni naturali che lo circondano e associa a questi una divinità o una realtà superiore a lui.
• Le religioni rivelate sono quelle in cui l’iniziativa è di Dio che per mezzo di un intermediario si manifesta agli uomini. Rivelate sono l’Ebraismo, il Cristianesimo e l’Islam.
• Le religioni politeiste sono la forma di religione delle società che differenziavano i compiti all’interno della vita sociale. Motivo per cui esistevano tante divinità quanti erano i compiti assegnati. Le divinità presentavano caratteri antropomorfi o zoomorfi, erano considerate immortali e intervenivano nelle vicende umane.
• Le religioni monoteiste: ’Ebraismo, il Cristianesimo e l’Islam non ammettono l’esistenza di altre divinità in quanto il loro Dio esige un’assoluta fede in Lui. Abramo è l’intermediatore tra Dio e gli uomini; infatti, le tre religioni sono anche dette abramitiche. Gli altri intermediari sono Mosè per l’Ebrei, Gesù per il Cristianesimo e Muhammad per l’Islam.

Possiamo mostrare il breve video dello scorso anno.

I ragazzi possono verificare quanto compreso attraverso il Kahoot!