Sviluppiamo le competenze imprenditoriali

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Questa e la scorsa lezione le abbiamo pensate perché potrebbero aiutare i ragazzi a sviluppare le “competenze imprenditoriali“, ovvero le «capacità di agire sulla base di idee e opportunità e di trasformarle in valori per gli altri. Si fonda sulla creatività, sul pensiero critico e sulla risoluzione di problemi, sull’iniziativa e sulla perseveranza, nonché sulla capacità di lavorare in modalità collaborativa al fine di programmare e gestire progetti che hanno un valore culturale, sociale o finanziario» (Consiglio dell’Unione Europea, 2018).

Tenteremo, pertanto, di aiutarli a migliorare le loro capacità di gestione del tempo, cosa molto importante per ogni lavoro, per ogni progetto oltreché per la loro vita.

La gestione del tempo: competenze necessarie

Nella gestione del tempo è fondamentale stabilire delle priorità, perché quasi sempre tutto sembra importante. Per stimolare la loro riflessione, chiederemo loro se sono soliti stabilire delle priorità e secondo quale criterio.

Quindi riprendiamo i concetti espressi nel filmato per focalizzare la loro attenzione sui punti più importanti per il nostro discorso.

Sentiamo dappertutto dire “Non ho tempo!”, frase che ripetiamo a noi stessi e agli altri; sembriamo ultra impegnati, ma è proprio così? Per esempio, utilizziamo la tecnologia come “luogo” dove attingere informazioni e conoscenze o come occasione per perdere molto tempo?

La mancanza di tempo scaturisce da una cattiva gestione dello stesso: è il tempo che manca o noi ne perdiamo tanto?

Riconoscere le priorità

Spiegheremo, utilizzando la matrice di Eisenhower per la gestione delle priorità, un metodo che può rivelarsi molto utile per imparare a gestire il proprio tempo.

competenze

Prima di tutto spiegheremo che è fondamentale stabilire le priorità e solo successivamente mettersi all’opera. Una volta stilata la lista, si inizieranno a realizzare le cose più importanti e urgenti (Q1), poi le cose molto importanti ma non urgenti (Q2). In seguito le cose non importanti e urgenti (Q3) e solo infine si svolgeranno le cose non importanti e non urgenti (Q4).

I ragazzi inizieranno a scrivere la lista delle cose da fare, facendo attenzione ad includere le azioni quotidiane normali e a questa aggiungere ciò che è importante e urgente (Q1), lasciando da parte le cose non importanti e non urgenti (Q4).

Suggeriamo ai ragazzi di prevedere dei margini sottostimando le proprie capacità e sovrastimando il tempo necessario per la realizzazione. Questo serve per crearsi dei momenti di relax.

Successivamente si aggiungeranno le cose da fare assolutamente nella giornata. A quel punto le altre cose che verranno aggiunte saranno dei bonus per arricchire la propria giornata più fruttuosa.

Per concludere le tante cose da fare, conviene fare una lista, concentrarsi su uno dei compiti stabiliti e non lasciarlo finché non è concluso. La preoccupazione diminuirà e magari sparirà.

Come attività, fare dapprima scrivere le tre regole proposte nel filmato, quindi:

Impara a non sprecare il tempo

Dedica il tempo alle cose giuste

Nella gestione del tempo inserisci anche le cose che ti divertono, così ridurrai le possibilità di non raggiungere gli obiettivi che ti sei dato.

Infine i ragazzi, pensando alla loro giornata (o alla loro settimana) e seguendo lo schema del metodo di Eisenhower inseriranno le attività nelle sezioni che riterranno opportune.

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