Il Natale di Angela
Quest’anno proponiamo di vedere in classe il film d’animazione “Il Natale di Angela”.
La proposta dello scorso anno era il film Nativity.
Una storia commovente tratta dal romanzo di Frank McCourt; un corto uscito nel 2018.
La vera bellezza di questo film risiede nella sua storia semplice, ma potente.
In questa storia, una famiglia umile composta da una madre e quattro bambini si reca alla Messa della Vigilia di Natale. Il gelido vento notturno fa nascere in Angela il pensiero di come il Bambino Gesù possa sopportare il freddo avvolto solo in fasce. Nella sua mente si chiede se non stia soffrendo il freddo o se non sarebbe meglio se qualcuno lo coprisse con una coperta o lo abbracciasse per tenerlo al caldo. Così, Angela intraprende un’avventura per trovare un luogo caldo e confortevole dove il Bambino Gesù possa trovare riparo.
La purezza d’animo della protagonista, Angela, è un’incarnazione fedele di un cuore candido, altruista e colmo di amore.
Con occhi commossi, Angela osserva il Bambino Gesù nella sua mangiatoia e gli parla con sussurri, nascondendosi per non farsi scoprire. Le sembra crudele che il Bambino, centro della celebrazione natalizia, sia solo, avvolto in fasce e riposante su un letto di paglia.
L’innocenza di Angela la porta a pensare che il Bambino Gesù non pianga o si lamenti perché sua madre, Maria, non si arrabbia mai con lui.
“Il Natale di Angela” è un incantevole film di animazione che cattura il cuore con la sua semplicità e il suo calore.
Al termine del film d’animazione, possiamo, mediante una conversazione guidata, ascoltare gli interventi dei ragazzi. Potremmo partire da alcune domande:
- Cos’è il Natale per voi?
- Cosa o chi stiamo aspettando?
- Chi è Gesù per voi?
Per richieste, scrivere esclusivamente una mail, precisando il post in questione, all’indirizzo: redazione@didablog.nuovosair.it