Appunti su: Città del Vaticano ed elezione del Papa
Questo articolo nasce dalla collaborazione con Monica Bergamaschi e i suoi “Appunti IRC”.
Il 21 aprile scorso Papa Francesco è venuto a mancare. Il giorno prima, durante la benedizione Urbi et Orbi di Pasqua, aveva voluto scendere in piazza, quasi a voler dare un ultimo saluto al suo popolo. Ha scelto di essere seppellito nella Basilica di Santa Maria Maggiore, un luogo simbolico per il suo pontificato. Con la sua morte si è aperta la sede vacante, e nei prossimi giorni si aprirà il conclave che porterà all’elezione del nuovo papa.
Proprio a partire da queste notizie, abbiamo pensato di spiegare meglio ai ragazzi come nasce e come è strutturato lo stato di Città del Vaticano e come avviene l’elezione di un Pontefice. A questo proposito abbiamo realizzato un video.
La Città del Vaticano è il più piccolo Stato del mondo, ma ha una grande importanza: è la sede della Chiesa Cattolica, il luogo dove vive il Papa e dove lavorano cardinali, vescovi, religiosi e tante persone impegnate nella missione della Chiesa. È un luogo pieno di storia, arte e spiritualità, con capolavori come la Basilica di San Pietro e la Cappella Sistina.
Quando un Papa muore o rinuncia, come ha fatto Benedetto XVI nel 2013, si apre una fase molto particolare: il Conclave. I cardinali di tutto il mondo si riuniscono nella Cappella Sistina e, dopo aver pregato e discusso, iniziano a votare per eleggere il nuovo Papa. È un processo segreto e molto solenne, che può durare alcuni giorni. Il segnale che tutto il mondo aspetta è il fumo bianco che esce dal camino della Cappella: significa che il nuovo Papa è stato scelto.
Questo è un momento che unisce milioni di persone, piene di speranza e curiosità per sapere chi sarà il nuovo successore di San Pietro.
Qui puoi è possibile trovare l’articolo sulla gerarchia ecclesiastica.