Le apparizioni del Risorto
I Vangeli narrano le apparizioni di Gesù, alcune sono raccontate ampiamente, altre sono solo accennate, ma tutte presentano lo stesso schema: dapprima i discepoli scambiano Gesù per un’altra persona e solo dopo, attraverso un gesto o una parola particolare, riconoscono il maestro.
Viene da chiedersi se Gesù fosse cambiato in seguito alla resurrezione.
Di sicuro il corpo glorificato di Gesù ha caratteristiche diverse dal corpo degli altri esseri umani; infatti riesce ad attraversare i muri, appare e scompare all’improvviso, caratteristiche che potrebbero renderlo simile ad un fantasma, ma a differenza di uno spettro mangia pane e pesce, cammina e parla come un uomo qualsiasi.
In realtà il motivo è soprattutto di natura simbolica; infatti per riconoscere Gesù risorto è necessaria la fede, senza questo atto di fiducia il Risorto sarebbe una persona come le altre.
Drammatizzare le apparizioni
Come attività abbiamo deciso di proporre una drammatizzazione. La pratica teatrale a scuola, dall’infanzia alla secondaria di secondo grado, è uno spazio educativo per rendere significativo ed efficace quanto appreso, una modalità per trasformare conoscenze e abilità in competenze.
Suddividiamo la classe in gruppi e forniamo ad ogni gruppo un foglio contenente un brano evangelico delle apparizioni del risorto. Il file è in fondo al post.
Diamo ad ogni gruppo del tempo per preparare una rappresentazione del racconto fornito. Potremmo suggerire di riprodurre le opere inserite in fondo ad ogni brano proposto.
