Il libro della Genesi
Concluso l’argomento sulle diverse religioni, abbiamo deciso di presentare, attraverso due video, quanto narrato nel libro della Genesi.
Nel primo video, viene illustrato quanto narrato fino al capitolo 11. Questi capitoli costituiscono una parte significativa della Bibbia e raccontano la creazione del mondo e le prime storie dell’umanità.
Brevemente ci soffermiamo sui principali eventi narrati negli undici capitoli.
Nel primo capitolo della Genesi, Dio crea il mondo in sette giorni. Alla fine del sesto giorno, Dio guarda tutto ciò che ha creato e lo trova buono. Il settimo giorno si riposa. Nel secondo capitolo, si approfondisce la creazione dell’umanità, con Dio che crea l’uomo, Adamo, dalla polvere della terra e la donna, Eva, dalla costola dell’uomo.
Adamo ed Eva vengono tentati dal serpente a mangiare il frutto dell’albero della conoscenza del bene e del male, disobbedendo al comando di Dio. Questo atto di ribellione, noto come il peccato originale, porta alla cacciata dal Giardino dell’Eden.
Si racconta, inoltre, la storia di Caino e Abele, i figli di Adamo ed Eva. Il primo uccide suo fratello Abele a causa dell’ira e dell’invidia, mostrando così il primo omicidio nella storia umana.
L’umanità è sempre più corrotta e Dio manda un diluvio, ma salva Noè, la sua famiglia e gli animali mediante la costruzione di un’arca. Dopo il diluvio, Dio promette di non voler più distruggere la terra e sigla, con un arcobaleno, questa promessa.
L’uomo ritorna ad essere corrotto, presunzione e orgoglio lo portano a costruire una torre che lo conduce vicino a Dio. Con la Torre di Babele, Dio decide di confondere le lingue degli uomini in modo che non possano più capirsi reciprocamente. Questa confusione linguistica portò alla dispersione degli esseri umani in tutto il mondo.
Il secondo video, che va dal cap. 12 fino alla fine del libro, racconta la storia di Abramo, Isacco, Giacobbe, i patriarchi, e i loro discendenti.
Anche dopo la visione di questo video sottolineiamo i principali episodi raccontati.
Dio chiama Abramo (in origine chiamato Abram) a lasciare la sua terra natale, Ur, per andare verso una terra che Lui gli mostrerà, la Terra di Canaan. Abramo si mette in viaggio con sua moglie Sara (in origine chiamata Sarai).
Dio fa un patto con Abramo, promettendo di farlo diventare padre di una grande nazione.
Sara è sterile, così Abramo ha un figlio, Ismaele, con la serva di Sara, Agar. Successivamente anche Sara darà alla luce un figlio, Isacco.
Abramo è chiamato a sacrificare suo figlio Isacco per dimostrare la sua fede, ma Dio lo ferma.
Isacco sposa Rebecca e, in tarda età, diventano genitori di due gemelli, Esaù e Giacobbe.
Giacobbe acquista la primogenitura da Esaù e ottiene la benedizione da suo padre Isacco. Costretto a fuggire da suo fratello, trascorre diversi anni a lavorare per suo zio materno Labano, sposando le sue figlie, Lia e Rachele.
Giacobbe, al quale Dio cambia il nome in Israele, diventa il padre – attraverso i dodici figli maschi avuti da Lia, Rachele e dalle loro schiave – delle dodici tribù di Israele.
Giuseppe, il figlio preferito di Giacobbe, è venduto come schiavo dai suoi fratelli e finisce in Egitto. Grazie alla sua capacità di interpretare sogni, Giuseppe viene portato davanti al Faraone per interpretarne uno che si rivela profetico. In questo modo diventa viceré e salva il paese e le terre circostanti dalla carestia.
Alla fine, i suoi fratelli vengono in Egitto in cerca di cibo e Giuseppe si riconcilia con loro.
La famiglia di Giacobbe si trasferisce in Egitto, dove prospera e si moltiplica.
Ora i ragazzi possono giocare al Kahoot!